Ansible non dovrebbe mancare nella cassetta degli attrezzi di chi deve automatizzare o gestire infrastrutture IT. Attraverso Ansible possiamo automatizzare il cloud provisioning, la gestione delle configurazioni e il deployment sicuro di applicazioni.
Utilizzato per costruire ambienti, eseguire parsing, invocare servizi, Ansible consente di sfruttare al meglio sia una infrastruttura tradizionale che cloud. Infatti non basta gestire la configurazione dei singoli servizi: occorre saper orchestrare le interazioni e le relazioni tra le diverse componenti, monitorare il loro stato e programmare le azioni automatiche necessarie al ripristino da guasti.
Minimale, consistente e sicuro, Ansible non interferisce con l’ambiente applicativo e non prevede agent da dispiegare sui nodi.